Arma nostra sunt libri

Manoscritti e incunaboli miniati dalla Biblioteca di San Domenico Maggiore di Napoli

 40,00

Presentazione di Alessandra Perriccioli Saggese

Il volume affronta, per la prima volta, lo studio dei codici e degli incunaboli miniati provenienti dalla biblioteca del convento di San Domenico Maggiore di Napoli. L’indagine fa emergere un patrimonio librario poco noto, costituito in larga parte da manoscritti databili dal XII al XVI secolo, talvolta di notevole valore storico-artistico, gettando parallelamente luce sulla storia della biblioteca conventuale. Dall’analisi di tale patrimonio affiorano, infatti,
anche le vicende della formazione, dell’incremento e del declino della biblioteca, e in particolare le dinamiche sottese al suo sviluppo.
Oltre ad alcuni volumi miniati realizzati a Napoli, appartenevano alla libraria conventuale anche manoscritti e incunaboli prodotti in altre aree geografiche: Padova, Venezia, Bologna, Roma e il Lazio, il Piemonte, la Toscana, la Calabria e l’Abruzzo, la Francia e l’Inghilterra. Essi testimoniano l’ampio raggio dei contatti intrattenuti dal convento napoletano e offrono in molti casi un contributo nuovo alla conoscenza della miniatura fiorita nei vari centri di produzione.

ANTEPRIMA INDICE

Edizioni Nerbini
Utilizziamo esclusivamente cookie tecnici per i quali non è previsto il consenso del visitatore.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Inserisci il tuo indirizzo e-mail a cui ricevere la nostra newsletter

Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.