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riflessioni

(registrata ad esempio a una frequenza di centi- Un entusiasmante laboratorio

naia di alcuni MHz), che si ripete a intervalli tem-
porali regolari di ampiezza uguale al periodo di Le immagini e i suoni dell’Universo costitui-

rotazione.
scono fonte di ispirazione per molti artisti.

Le pulsar che ruotano più lentamente, una Il suono delle pulsar è stato utilizzato come
volta ogni pochi secondi come ad esempio la PSR materiale sonoro da Mickey Hart, percussionista

J0332+5434 , producono un suono che assomiglia dei Grateful Dead, in alcune sue performance ar-

ad un lento bussare: toc, toc, toc...
tistiche3.
La pulsar delle Vele (PSR J0835-4510) ruotan- Questi fenomeni non ispirano solo gli arti-

do alla velocità di 89 ms, quindi a una frequen- sti, ma stimolano anche gli studiosi. Le stelle di

za di 11,236 Hz, ha un suono simile ad un rapido neutroni rappresentano un entusiasmante labo-
ratorio di ricerca, in particolar modo per lo studio
tamburellìo.

Il graico riporta in
ascissa il tempo in
secondi. Il “suono”

della pulsar delle Vele,
mostra picchi circa 11
volte al secondo.

Quelle che ruotano decine o centinaia di vol- della materia super-densa (con densità nucleari
te al secondo, come la pulsar del Granchio (PSR molte volte superiori a quella della materia ordi-

J0534+2200) producono una specie di ronzio, di naria) e della relatività ristretta e generale.

altezza più o meno alta a seconda della frequenza: Infatti sulla Terra non sono facilmente ripro-
trrrrrrrrrrrrrrr...
ducibili le condizioni di alta densità nucleare e di

Quelle più veloci che ruotano migliaia di vol- estrema gravità che invece si possono trovare na-

te al secondo generano un vero e proprio suono, turalmente su queste stelle esotiche. E’ vero che

come ad esempio la pulsar PSR B1937+21, una pul­ gli scienziati non si possono recare sulle stelle di
sar millisecondo (MSP, acronimo di MilliSecond neutroni per effettuare test o prelevare campio-

Pulsar) scoperta nel 1982 e ruotante 641 volte al ni, ma attraverso misurazioni molto precise dei
3 https://www.
youtube.com/watch? secondo, una sorta di Mi bemolle crescente.
parametri osservabili, quali ad esempio raggio,
massa, momento di inerzia, periodo di rotazione
v=jFLbKFUr6ak.
ed energia irradiata, è possibile elaborare modelli

ed averne conferma in base ai dati raccolti.
Le congetture sulla composizione dell’inter-

no delle stelle di neutroni, possono essere più o

meno confermate elaborando modelli sulle equa-

zioni di stato (EOS) della materia della quale sa-
rebbero formate. Se le predizioni sui parametri

Lo spettro del “suono della pulsar
millisecondo PSR B1937+21, che ruota su
sé stessa ogni 1,56 ms. Si può osservare un
picco intorno alla frequenza di 641 Hz”.

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