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riflessioni






dispositivi di protezione individuale, tappi auri- 

colari o soprattutto, in caso di elevata rumorosità, 
cuffie antirumore.
Ne è passato di tempo dai battitori di rame
Oggi ne esistono di tanti tipi, di buona porta- 
del Ramazzini. Oggi esistono norme, comportamenti 
bilità, con ottimi livelli di attenuazione e che per- 
e tutele che dovrebbero permettere
mettono anche, senza spostare la cuffia, di rece- 

pire comunicazioni e conversazioni.
a tutti i lavoratori di raggiungere l’età della pensione 
Come è noto, il D.Lgs 9/04/2008, n.81, ha 
senza problemi di ipoacusia causati
creato un Testo Unico per la Sicurezza, recepen- 

dalla loro attività precedente
do, aggiornando, integrando e in parte modifi- 

cando le varie norme in materia emanate negli 

anni precedenti.
Spuntarono come funghi tecnici specializza- Le norme deI D.Lgs 277/91 si ritrovano, senza 

ti nella rilevazione del rumore, furono messi in significative modifiche, a riprova della loro va- 

commercio fonometri integratori sofisticatissi- lidità, nel Capo II del Titolo VIII – Agenti fisici, 
mi, i datori di lavoro dovettero redigere e tenere a negli articoli dal 187 al 198.

disposizione degli organi di vigilanza un rapporto 

nel quale venivano indicati i criteri e le modalità 
di effettuazione delle valutazioni, aggiornandolo Conclusioni.

ogniqualvolta si registravano significative varia- 

zioni nelle lavorazioni.
Ne è passato di tempo dai battitori di rame del 

I dipendenti esposti al rischio da rumore Ramazzini. Oggi esistono norme, comportamenti 
quando il livello equivalente settimanale (LepW) e tutele che dovrebbero permettere a tutti i lavo- 

di rumorosità superava gli 80 dB, o quando in ratori di raggiungere l’età della pensione senza 

ogni caso erano esposti a una rumorosità consi- problemi di ipoacusia causati dalla loro attività 
derata eccessiva, furono sottoposti a regolari vi- precedente.

site mediche preventive e periodiche da parte del Naturalmente occorre l’impegno di tutti, da- 

medico competente e, se del caso, da parte di spe- tori di lavoro, dirigenti, medici competenti, re- 
sponsabili della sicurezza e, non ultimi, i lavo- 
cialisti otorini.
Per quel che riguarda la prevenzione, il dato- ratori stessi che devono essere edotti sul rischio 

re di lavoro doveva cercare di eliminare o ridurre cui possono andare incontro, devono accettare 

al minimo il rumore alla fonte, ricorrendo a op- le norme di tutela loro impartite, usufruire cor- 
portune schermature isolanti, all’installazione rettamente dei DPI messi a loro disposizione e, 

di pannelli fono assorbenti in grado di evitare le in definitiva, difendere consapevolmente la loro 

riverberazioni e a tutti gli altri accorgimenti che integrità fisica.
potevano essere recepiti sulla base del progresso Un’ultima considerazione: i nostri giovani 

tecnico.
che frequentano assiduamente le discoteche e 

Suo compito era anche quello di isolare per che durante la giornata portano costantemente 
gli auricolari per ascoltarne poi la musica iso- 
quanto possibile le lavorazioni eccessivamen- 
te rumorose, e fare in modo che alle stesse fosse landosi dall’ambiente circostante, hanno un’i- 

adibito solo il personale strettamente necessario dea dei decibel ai quali sottopongono i loro ap- 

e per il minor tempo possibile, ricorrendo even- parati uditivi?
tualmente anche a turnazioni.

Da ultimo, esauriti questi essenziali adempi- 

menti e fermo restando l’obbligo di far sottoporre 
i lavoratori a visita medica preventiva e periodica 

da parte del medico competente, il datore di lavo- 

ro doveva mettere loro a disposizione idonei DPI,





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