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riflessioni

parti interne e si potrebbero ungere con olio di man­ E la norma fu ripresa quando, dopo l’avvento

dorle dolci, quando sono troppo logorate e colpite da della Repubblica, negli anni 1955-56 si proce-
quel continuo fracasso“.
dette a un riordino di tutta la materia relativa alla

E, come si vede, per proteggere le orecchie o tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.

almeno limitarne i danni suggerisce di usare dei Nel D.P.R. 19/03/1956 n. 303, “Norme gene-
tappi di cotone.
rali per l’igiene del lavoro”, l’art. 24 recitava te-

È lo stesso metodo utilizzato da Ulisse che, stualmente: “Nelle lavorazioni che producono scuo­

come si legge nell’Odissea, per evitare che i suoi timenti, vibrazioni o rumori dannosi ai lavoratori,
marinai ascoltassero il canto delle sirene e ne fos- devono essere adottati i provvedimenti consigliati

sero ammaliati, impose a tutti di turarsi le orec- dalla tecnica per diminuirne l’intensità”.

chie con della cera (lui però, per potersi deliziare Un articolo precedente, il 19, prescriveva: “Il
al canto delle sirene senza esserne irretito, adottò
datore di lavoro è tenuto ad effettuare, ogni qualvolta
l’accorgimento di farsi legare all’albero maestro è possibile, in luoghi separati le lavorazioni pericolose

dell’imbarcazione).
o insalubri allo scopo di non esporvi senza necessità i

Nonostante le considerazioni del Ramazzini e lavoratori addetti ad altre lavorazioni”.
le sue raccomandazioni, salvo forse rare eccezioni Un successivo articolo poi, il 33, prescrive-

i lavoratori esposti al rumore continuarono a per- va da parte di un medico competente visite pre-

dere progressivamente l’udito.
ventive e periodiche per i lavoratori impegnati in
Né le cose migliorarono quando, con la cosid- lavorazioni “comunque nocive indicate nella tabella

detta rivoluzione industriale, furono introdotti i allegata al presente decreto”.

telai meccanici e, a poco a poco, tutte le altre mac- E nella tabella allegata, al numero 49, era pre-

chine operatrici che, pur rendendo meno faticoso visto, ma solo per alcune lavorazioni, il rischio da
e più celere il lavoro degli operatori, non rispar- rumore.

miarono certo i loro timpani.
Le norme erano sanzionate penalmente ma,

come si vede, nella loro genericità e soggettivi-
tà che traspaiono dal testo stesso degli articoli

Le prime normative
(.“devono essere adottati i provvedimenti consiglia­

a tutela dei lavoratori
ti dalla tecnica”. “ogni qualvolta è possibile”.),
l’adempimento era praticamente lasciato alla

Con l’avvento del Regno d’Italia, con le prime buona volontà, alla sensibilità e allo scrupolo dei

istanze sociali, si cominciò anche da parte dei “pa­ datori di lavoro (salvo che nei più accaniti conflit-

droni” più sensibili e illuminati a pensare alla sicu- ti sindacali. non erano più chiamati “padroni”) e
rezza dei lavoratori e a cercare di prevenire le cause alla consapevolezza degli stessi lavoratori.

degli infortuni e delle malattie correlate con le atti- Generalmente, quando il rumore era insop-

vità lavorative (le prime disposizioni in materia di portabile, si ricorreva a fornire ai lavoratori tap-
prevenzione degli infortuni sono del 1898).
pi per gli orecchi o, se proprio si voleva fare le

Si cominciò a parlare, per altro in modo mol- cose in grande, cuffie antirumore che peraltro,

to generico, di proteggere i lavoratori dai “rumori nei primitivi modelli, erano viste con diffiden-
dannosi”, nel regolamento di igiene di cui al Regio za dagli stessi lavoratori in quanto indossandole

Decreto 14/04/1927 n. 530.
davano loro un senso di isolamento, non permet-

tevano di recepire le voci dei colleghi o le diretti-

Con l’avvento del Regno d’Italia, con le prime istanze sociali, ve dei capi reparto e arrossavano fastidiosamente
le orecchie.
si cominciò anche da parte dei “padroni” più sensibili
Quante volte, nella mia attività ispettiva, mi è
e illuminati a pensare alla sicurezza dei lavoratori
capitato di sorprendere un lavoratore impegnato
e a cercare di prevenire le cause degli infortuni
in un’attività estremamente rumorosa, e vedere la

e delle malattie correlate con le attività lavorative
cuffia bellamente attaccata a un gancio o addirit-

tura ancora avvolta nella sua confezione originale!

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