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riflessioni

Soluzioni di mitigazione proposte
a. tipologia di macchina elettrica (tra n°2 re-
attori e n°4 trasformatori);

A seconda del tipo di macchina elettrica con- b. frequenza di indagine (tra n° 3 frequenze);

siderata, sono state proposte relative soluzioni di c. tipologia di schermatura (schermatura
frontale con e senza aggetto per i reattori e
mitigazione.
chiusura su 2 lati, 3 lati e 4 lati per i trasfor-

Reattori
matori).

Per entrambe le tipologie di reattori da 220 kV
e 380 kV, stante la presenza sul progetto unificato Ciascuna scheda è corredata di pianta dell’in-

di pareti parafiamma disposte laterali alle singo- tervento ANTE e POST, descrizione della solu-

le macchine nel caso di 380 kV e al complessivo zione, mappe acustiche ANTE, POST e di INSER-
gruppo di tre macchine per le 220 kV, l’intervento TION LOSS.

ha riguardato la chiusura lato frontale (opposto I valori riportati nelle schede sono riportati a

Per la sorgente all’impianto) tramite parete fonoassorbente lato titolo indicativo per la sola quantificazione del va-
lore di Insertion Loss.
“trasformatore”, sorgente di altezza pari a quella dei muri para-
fiamma esistenti, completata o meno con aggetto
le frequenze
lato reattore di circa 4 m con proprietà fonoiso-
principali Conclusioni
lanti e fonoassorbenti su ambo i lati.
di emissione

Trasformatori
In base a quanto emerso dallo studio sulle sor-
sono 100 Hz,
I trasformatori sono stati valutati a seconda genti principali presenti nelle stazioni elettriche,
200 Hz e 300 Hz ; della configurazione di pareti parafiamma previ- si può concludere quanto segue: per la sorgente

legate sta dal progetto unificato.
“trasformatore”, le frequenze principali di emis-

sia al fenomeno In particolare, i possibili schemi di installa- sione sono 100 Hz, 200 Hz e 300 Hz, legate sia al
fenomeno della magnetostrizione del nucleo che
della zione prevedono nel progetto unificato la presen-
za di:
al rumore prodotto dai ventilatori. Per la sorgente
magnetostrizione
• 2 pareti parafiamma (parallele alle linee “reattore”, la frequenza principale di emissione è
del nucleo invece concentrata a 100 Hz e, in maniera mino-
elettriche, su lati opposti);
che al rumore • 3 pareti parafiamma (chiusura su tre lati re, 200 Hz.

prodotto della macchina elettrica);
Partendo dalle caratteristiche delle emissioni

• 4 pareti parafiamma (chiusura su 4 lati della sonore delle sorgenti di interesse è stato costruito
dai ventilatori
macchina elettrica).
un modello acustico specifico attraverso il qua-

le poter studiare l’effetto di diverse soluzioni di

Le soluzioni di mitigazione, vista l’impossibi- mitigazione. In particolare, attraverso il modello
suddetto è stato possibile investigare l’efficacia
lità attuativa di proporre l’installazione di aggetti
alle configurazioni di progetto, riguardano il ri- di apposite soluzioni di mitigazione integrabili

vestimento con materiale fonoassorbente del lato con i muri parafiamma già previsti nel Progetto

sorgente delle pareti parafiamma del progetto Unificato di TERNA e riguardanti l’adeguamento
unificato, nelle tre condizioni di cui sopra.
antincendio.

Attraverso la simulazione delle diverse so-

Contenuti della scheda tipo
luzioni “tipo” abbinate alle diverse tipologie di
sorgente, è stato predisposto un abaco delle solu-

L’abaco è stato strutturato in schede. Ciascuna zioni acustiche da utilizzare a seconda della tipo-

scheda è dedicata a un’unica soluzione e in parti- logia di macchinario, dello scenario di emissione
e dell’abbattimento acustico raggiungibile.
colare a un’unica combinazione di:

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