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Mitigare il ruMore delle stazioni elettriche
Per tutte le tipologie di macchinario sono state Modellazione della sorgente “reattore”
e “trasformatore”
effettuate simulazioni a 3 frequenze di interesse,
secondo quanto risultato dagli studi sopra elen-
cati, ovvero le bande di terzo di ottava con cen- Per lo studio delle soluzioni da inserire
tro-banda:
nell’abaco, le sorgenti sono state modellate come
• 100 Hz; segue.
• 200 Hz; 1. Reattori: sorgente “areale” a forma di pa-
• 315 Hz.
rallelepipedo di inviluppo della macchina
con assegnazione di pari potenza sonora a
Inoltre, per ciascuna tipologia di sorgente, metro quadro su tutte le facce.
sono state considerate condizioni “ANTE OPE-
Ai fini della redazione delle schede dell’abaco
RAM”, rappresentative dello stato attuale o dello
stato di progetto unificato, privo delle soluzioni relative ai reattori, le simulazioni sono state effet-
finalizzate espressamente alla mitigazione delle tuate considerando il funzionamento contempo-
emissioni acustiche.
raneo di tre reattori.
È stato considerato, nelle soluzioni proposte, 2. Trasformatori.
l’utilizzo di materiale fonoassorbente, in partico- a. Cassa: sorgente “areale” a forma di pa-
lare blocchi mono e bi-facciali prefabbricati tipo rallelepipedo di inviluppo della mac-
“LECA (OR25)” che, nella banda di ottava con china con assegnazione di pari potenza a
centro-banda 100Hz, presenta un coefficiente di metro quadro su tutte le facce.
assorbimento acustico apari a 0,59 e un potere b. Ventilatori: sorgente “areale” sulle sole
S due facce occupate dai ventilatori con as-
fonoisolante R pari a 30 dB. Tale materiale pos-
siede inoltre ottime caratteristiche di resistenza segnazione di medesima potenza sonora
al fuoco essendo Classe 0 di reazione al fuoco.
a metro quadrato su entrambe le facce.
Eccezione è stata fatta per l’aggetto della so-
luzione di mitigazione dei reattori da 380 kV per Ai fini della redazione delle schede, le simula-
il quale, in seguito a considerazioni di fattibilità zioni sono state effettuate considerando il funzio-
e peso delle strutture, si è preferito proporre di namento di un solo trasformatore.
utilizzare un pannello in cassa di lamiera riem- Per le finalità dell’abaco, ovvero quella di va-
pita di lana minerale, opportunamente dimen- lutare a seconda delle frequenze, delle soluzioni
sionato per rispondere alle richieste specifiche e delle sorgenti l’efficacia della soluzione di mi-
tigazione proposta, non è risultato necessario as-
di fono-isolamento e fono-assorbimento di cui
sopra.
segnare livelli di potenza calibrati e validati sulla
Per ciascuna macchina elettrica, per ciascu- reale emissione delle macchine, dal momento
na frequenza di interesse e per ciascuno schema che l’efficacia della soluzione è stata resa valuta-
dispositivo delle pareti parafiamma (chiusura bile dal confronto assoluto tra le mappe acustiche
su 2 lati, 3 lati o 4 lati), sono stati creati model- “ANTE” e “POST”, ovvero sulle mappe di Inser-
li di calcolo nella condizione “ANTE” (condi- tion Loss, indipendenti dai livelli di potenza so-
zione del progetto unificato) e nella condizione nora assegnati alle macchine.
“POST” (situazione con interventi di mitigazio-
ne attuati).
Per ciascuna macchina elettrica,
Di entrambe le condizioni sono state ricava- per ciascuna frequenza di interesse e per ciascuno
te le mappe acustiche iso-livello, le quali sono
schema dispositivo delle pareti paraiamma,
state confrontate per estrarne un’ulteriore map-
sono stati creati modelli di calcolo nella condizione
pa di Insertion Loss (IL), indicativa della ridu-
zione, in dB, che si può attendere modificando
“ANTE” (condizione del progetto uniicato)
il progetto unificato con finalità di mitigazione
e nella condizione “POST”
acustica.
(situazione con interventi di mitigazione attuati)
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