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Momento di un Quando l’ascoltai per la prima volta, mi colpì con le abbiamo trovate. Anzi, se possibile, migliorar- 
concerto.
la stessa forza delle più belle canzoni popolari, di le. Il tema dell’evoluzione, personale, sociale e 

cui Maurizio Ferretti era un grande ricercatore. In tecnologica, mi tocca da vicino anche come in- 
“Donna” c’è questo modo di raccontare che non è gegnere. Lo considero uno dei temi più attuali ed 

esplicito, giornalistico per intenderci. Una sorta essenziali ma che, se non affrontato partendo da 

di doppia chiave di lettura, come si ritrova in “Se solide basi etiche e morali, può condurre a mirag- 
ti tagliassero a pezzetti” di Bubola e De André. Il gi pericolosi.

gendarme alla fine capisce, ne riconosce il nome, 

in qualche modo si illumina. Anche lui che è stato Quali sono questi miraggi dai quali guar- 
“caporale” ma anche una vittima dei “caporali”. darsi?

Anche se, a dire il vero, non credo a chi dice “non Viviamo in una società nella quale l’informa- 

ho avuto scelta”, “non è stata una mia respon- zione corre sempre più veloce ma nella quale l’in- 

sabilità”. Anzi, rivendico per tutti noi il diritto formazione e la cultura non vengono prodotte alla 
all’autodeterminazione, anche se a volte ci pone stessa velocità. E ciò perché la cultura del sapere e 

davanti a scelte molto dure. Nelle quali, però, è del saper fare hanno i loro tempi, necessitano di 

fondamentale decidere, prendere posizione. Lo sedimentazione, di discussione, di verifiche. Ne 
dobbiamo anche ai nostri figli, per i quali credo consegue un’inevitabile diluizione dei contenuti 

che sia nostro dovere lasciare le cose di questo che potrebbe portarci via via a scambiarci in tem- 

mondo “in ordine”, o almeno non peggio di comepi sempre più brevi contenuti sempre più ridot-





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