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Viaggi di un cantastorie
chiesto innanzitutto come tradurre il titolo, se passare e controllato da ambo le parti, come una
usare cioè il termine “deportati”, che riportava a linea di demarcazione fra un mondo ed un altro, Il testo
dolorosi ricordi relativi all’ultima guerra, o meno. mi ha fatto pensare al Canale di Sicilia ed ai poveri
Alla fine ho scelto di usare il termine “Clandesti- migranti che approdano alle nostre coste. È stato della canzone
ni” perché il senso che se ne coglie è quello del- un tentativo di adattamento.fu scritto
le traversie di un viaggio alla ricerca di un lavoro
da Woody Guthrie
lontano dalla propria terra, per sfuggire da una Anche di attualizzazione.
in seguito
povertà immanente, talvolta per avere una spe- Sì, di adattamento a vicende che avvengono sui
ranza di vita. Il testo della canzone (la musica è di nostri mari in questo periodo. Come italiano è un a un fatto di cronaca
Martin Hoffman) fu scritto da Woody Guthrie in tema che sento molto. È toccato prima ai nostri avvenuto
seguito a un fatto di cronaca avvenuto il 28 gen- connazionali che partivano sui bastimenti stra- il 28 gennaio 1948.
naio 1948 a Los Gatos3, California, ai confini con colmi alla volta delle Americhe o dell’Australia. Un incidente aereo
il Messico. Un incidente aereo nel quale persero Ora siamo noi la meta.
nel quale
la vita molti lavoratori stagionali messicani im-
piegati soprattutto nella raccolta della frutta in I tuoi album raccontano il viaggio di un’a- persero la vita
California e che, a fine stagione, scaduto il con- nima, sono intrecciati da temi che sembra ti
molti lavoratori
tratto di lavoro e conseguentemente il permesso stiano a cuore: il lavoro, l’oppressione dei più
stagionali messicani
di soggiorno, venivano forzatamente rimpatriati.deboli, l’amore, il conflitto fra il vivere i pro-
Il giorno dell’incidente aereo, la radio locale pri ideali, le proprie aspirazioni e le scelte che a impiegati soprattutto
diede subito la notizia precisando che erano mor- volte impone la vita. Ad esempio in “Caporale” nella raccolta
ti “soltanto” dei deportati.su “Zaccaria per terra”, o in “Sulle tue tracce” della frutta
in “Goccia a Goccia”. Cosa c’è di questo?
L’immagine che mi ha colpito è quella di questi in California
lavoratori smaterializzati in un lampo di fuoco nel “Caporale”, che apre il mio primo album,
cielo, che cadono come foglie secche al suolo. La “Zaccaria per terra” è stato il brano più immedia-
canzone di Guthrie è stato un modo per restituire to. Come la canzone “Terra”, che lo segue nella
dignità e dare voce a chi non ce l’aveva più. E poi tracklist, è stato scritto in studio. Avevo visto di
l’immagine del fiume Rio Grande, così difficile darecente alcuni vecchi film e interviste del grande
Alla fontana.
Scatto di Daniele
Stefanizzi.
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