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La resiLienza aLLe aLLuvioni
il completamento di progetti già previsti da tem- La prossima alluvione di Firenze rimane ad
po che consentiranno di invasare circa 40 milioni oggi anche solo dal punto di vista economico il più
di metri cubi nelle quattro casse di espansione da grande rischio naturale del nostro Paese dopo la
realizzare a monte di Firenze (circa 30 milioni di prossima eruzione del Vesuvio. Con la differenza,
m3) e l’innalzamento della Diga di Levane dell’E- tuttavia, che la riduzione del rischio Vesuvio sem-
NEL (circa 10 milioni di metri cubi).bra ormai fuori dal nostro controllo.
Si tratterà di un contributo finalmente signifi-
La prossima
cativo (quando verrà realizzato) ma che riduce in 4. il Progetto Firenze 2016
modesta misura la vulnerabilità di Firenze, che me- alluvione
Può essere considerato un esempio di resi-riterebbe forse una priorità rispetto ad altri in- di Firenze
lienza anche la preparazione della città al cin-terventi. Anche la protezione programmata in ri- rimane ad oggi
quantesimo dell’alluvione del 1966 collegata adferimento ad una portata di periodo di ritorno due-
una iniziativa promossa dall’Università degli Stu- anche solo centennale sembra essere riduttiva rispetto all’im-
di di Firenze.portanza della città per l’Italia e per il pianeta.dal punto
Nel 2013 è stato costituito il Comitato di Coor-Limitandosi ai valori edilizi e commercia- di vista
dinamento del Progetto Firenze 2016 a cui parte-li sono stati stimati (2, 3) in 6 miliardi di euro i
economico
cipano oltre cinquanta soggetti istituzionali e glidanni per una piena duecentennale del tipo del
il più grande
enti che hanno competenze o interesse alla salva- 1966 (vedi figure 2 e 3). Ad essi vanno aggiunti
guardia dell’Arno e alla sicurezza idraulica del ca-rischio naturale i danni ai beni culturali. È peraltro da segnalare
poluogo toscano: Comune e Provincia di Firenze, del nostro che sono stati predisposti piani operativi per la
Regione Toscana, Prefettura di Firenze, Autorità Paese dopomessa in sicurezza dei beni culturali che potranno
di Bacino dell’Arno, Soprintendenza per i Beni la prossima ridurre il danno alluvionale. E non si considerano
Architettonici e il Paesaggio, Vigili del Fuoco, le potenziali perdite di vite umane avendo fiducia
Forze Armate, ecc. Il Comitato è presieduto dal eruzioneche i tempi di preannuncio (14-18 ore) delle pie-
novembre 2014 dal Sindaco di Firenze.del Vesuvione che oggi sono disponibili con le previsioni me-
L’obiettivo di Firenze 2016 (www.firenze2016. teorologiche consentano di attivare con successo i
it) non è celebrativo ma quello di promuoverePiani di Protezione civile.
Figura 3. Danni totali
per i quartieri di
Firenze per una piena
duecentennale (3).
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